Cinnamon rolls o kanelbulle

Cinnamon rolls o kanelbulle, storia e ricetta

Amati e diffusi in tutto il mondo i cinnamon rolls o kanelbulle, sono girelle di pasta lievitata farcite con un morbido e aromatico ripieno di burro, cannella e zucchero grezzo. 

Nate in Svezia negli anni ’20 sono forse il dolce più iconico del Nord Europa: immancabili durante la pausa caffè ma golosissime anche a colazione o da gustare davanti alla TV. 

In Italia sono diventate famose negli anni ‘90 quando Ikea aprì il suo primo negozio e iniziò a servirle nella sua caffetteria e a venderle nella Bottega Svedese.

In questo articolo troverete non solo la storia dei kanelbulle e le curiosità che li riguardano ma anche la ricetta con cui li preparo da molti anni. 

La storia dei cinnamon rolls

I cinnamon rolls nascono in Svezia negli anni ‘20 e, come per molte preparazioni tradizionali, la loro paternità è contesa tra diverse nazioni, in particolare Gran Bretagna e Germania. Ma facciamo un passo indietro. 

Tra il XVI e il XVII secolo, Olandesi e inglesi fondarono la Compagnia delle Indie e si imposero, non senza spargimenti di sangue, nel mercato delle spezie. 

Ingenti quantità di cannella giunsero d’improvviso in Europa dove incontrarono le abili mani dei panificatori. 

Poco alla volta venne aggiunta agli impasti per insaporire e donare un tocco esotico ai pani consumati per lo più dai ricchi. 

Verso il 1920, finita la prima guerra mondiale, nelle panetterie svedesi si iniziarono a produrre piccole chiocciole di pasta lievitata arricchite con zucchero, burro e cannella: i kanelbulle. 

Per diversi anni, la loro produzione rimase confinata in Svezia a opera esclusiva dei panettieri. Anche il loro consumo era limitato alle fasce più ricche della popolazione il razionamento e il conseguente prezzo elevato di zucchero e burro li rendevano un prodotto di elite. 

A partire dagli anni ‘50 i kanelbulle si diffusero nel resto d’Europa e, grazie alle migrazioni, arrivarono negli Stati Uniti. 

La versione originale venne così affiancata da nuove e golose varianti, contaminate dai gusti locali. 

Le varianti dei kanelbulle

Kanelbulle photo Gioia Barbieri

Nati in Svezia, i kanelbulle sono piccole girelle di pasta lievitata farcite con un ricco ripieno di zucchero, burro, cannella e cardamomo. Appena sfornate vengono spennellate con uno sciroppo di zucchero e cosparse con zuccherini. 

Le loro sorelle norvegesi, prevedono una maggiore quantità di cardamomo e una semplice copertura con zucchero semolato. 

In Finlandia li chiamano Korvapuusti, letteralmente “orecchie prese a schiaffi” forse per la loro forma o forse perché solo una girella alla cannella può consolare da una sberla sulle orecchie. 

Dal Nord Europa, i kanelbulle sono andati alla conquista degli Stati Uniti dove sono stati ribattezzati cinnamon rolls.

Nella versione americana il loro impasto è molto più dolce dell’originale e prevedono una copertura con abbondante glassa a base di zucchero a velo. Molto diffusi anche gli sticky buns, una variante arricchita con noci e ricoperta da una glassa di zucchero bruno. 

I kanelbulle e la fika

La fika è uno dei riti sociali svedesi più importanti.

Si tratta di una pausa caffè lenta e rilassata durante la quale si sorseggiano caffè o bevande calde accompagnandole con i fikabröd (pane per la pausa caffè): termine con cui si indicano tutti i dolci che solitamente vengono serviti durante la fika. Tra questi sono immancabili i kanelbulle il cui consumo pro capite si aggira intorno ai 240 all’anno. 

Un break goloso dunque, che ricarica il corpo e lo spirito, in perfetta sintonia con il la rubrica Instagram #frameofbreak che tengo insieme a Gabriella Rizzo e Gabriella Comini.

Tema del mese: i circoli e l’importanza di riunirsi per condividere sogni, pensieri e passioni.

Mezza tazza di te ha preparato i bagel ispirandosi ai “Misteri di Aurora Teagarden”, mentre Homework and muffin ci ha deliziato con una torta di patate e bacon tratta dal libro “Il club del libro e della torta di bucce di patata”. 

Io invece mi sono ispirata al libro “La piccola libreria sul Tamigi” di Frida Skybäck: un romanzo delicato in cui, riuniti attorno a un tavolo di legno, i protagonisti trovano consolazione dai loro problemi mangiando kanebullen appena sfornati. Il rito della fika trasportato nella patria dell’afternoon tea.

La ricetta dei cinnamon rolls

Cinnamon rolls o kanelbulle
Cinnamon rolls con glassa photo Gioia Barbieri

Mi sono innamorata di questi dolcetti quando vivevo negli Stati Uniti, negli anni ho provato numerose ricette ma mai nessuna mi soddisfaceva a pieno, fino a quando mi sono imbattuta in quella di Paoletta Sersante.

La ricetta dei cinnamon rolls che vi lascio oggi è la mia versione, leggermente modificata.

Ingredienti

  • 120 g di farina Manitoba
  • 120 g di farina 00
  • 12 g di lievito di birra fresco
  • 1 uovo
  • 1 tuorlo
  • 180 g di latte
  • 60 g di burro
  • 75 g di zucchero semolato
  • 1 pizzico di sale

Per la farcia

  • 100 g di zucchero di canna
  • 12 g di cannella
  • 50 g di burro

Per la glassa

  • 150 g di zucchero a velo
  • 10 ml acqua

Come preparare i cinnamon rolls o kanelbulle

  1. Versate le farine nella ciotola della planetaria. Montate la foglia.
  2. Sciogliete il lievito nel latte e versatelo a filo sulla farina. Impastate fino a quando sarà stato assorbito.
  3. Aggiungete il tuorlo e impastate 2 minuti.
  4. Unite metà dello zucchero e l’uovo intero. Impastate 2 minuti.
  5. Unite lo zucchero rimasto e il sale, impastate.
  6. Aggiungete ora il burro a fiocchetti e impastate 5 minuti.
  7. Sostituite la foglia con il gancio a spirale e impastata 5 minuti.
  8. Trasferite l’impasto in una ciotola, coprite con pellicola trasparente e fate lievitare fino al raddoppio lontano da correnti d’aria.
  9. Stendete l’impasto su una spianatoia leggermente infarinata creando un rettangolo.
  10. Prendete la parte inferiore dell’impasto e ripiegatela a metà. Fate la stessa cosa con la metà superiore. Fate riposare 30 minuti.
  11. Sciogliete il burro nel microonde e fate raffreddare.
  12. Stendete l’impasto, con l’aiuto di un matterello, a circa 8 mm di spessore. Create un rettangolo di 35×50 cm.
  13. Mescolate lo zucchero di canna e la cannella.
  14. Spennellate l’ impasto con il burro fuso e cospargete con zucchero e cannella.
  15. Arrotolate l’impasto dal lato lungo e con un coltello affilato tagliate delle fette di circa 1,5 cm di spessore.
  16. Ponetele su una teglia rivestita con carta forno e fate lievitare fino al raddoppio.
  17. Cuocete 15 minuti in forno statico preriscaldato a 180°.
  18. Mescolate lo zucchero a velo con l’acqua e versate sui cinnamon rolls.

Come conservare i cinnamon rolls

Sigillate i cinnamon rolls o kanelbulle ben freddi e con la glassa asciutta in un sacchetto per alimenti: si conserveranno un paio di giorni. Potete anche congelarli: lasciateli a temperatura ambiente un paio d’ore prima di servirli.


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